La TOP 50 delle domande più richieste da chi deve prendere la patente.
🤔 Quanto ci metto a prendere la patente?
🤔 Quanti quiz devo fare per passare la teoria?
🤔 L’esaminatore mi può chiedere qualcosa mentre guido?
Queste sono solo alcune delle tantissime domande che mi fate ogni giorno.
In questa pagina ho deciso di unirle tutte per rispondere in modo definitivo ai tanti dubbi che nessuno ti risolve.
Ho diviso le varie domande in base all’argomento così trovi più velocemente quello che ti interessa.
C’è altro che vuoi sapere e che non trovi in questa pagina?
Contattami via mail. Risponderò personalmente alla tua domanda e la aggiungerò a questa pagina.
Come si prende la patente?
La procedura per prendere la patente è molto semplice.
Devi superare l’esame di teoria e poi quello pratico di guida.
Hai tre modi per prendere la patente:
- Da privatista alla Motorizzazione Civile
- Iscriverti alla scuola guida
- Fare l’esame teorico da privatista e poi iscriverti in autoscuola per la fase pratica.
Fare la patente da privatista significa fare tutto in autonomia, dall’iscrizione alla preparazione dell’esame.
Il principale vantaggio è il risparmio economico. Oltre al fatto che sei più libero di organizzarti secondo i tuoi tempi e i tuoi impegni.
Tutti gli esami di teoria possono essere fatti da privatista.
Per la fase pratica invece, puoi fare da privatista solo gli esami di guida delle patenti AM, A1, A2 e A. Per tutti gli altri sei obbligato ad iscriverti alla scuola guida.
Proprio per questo, in molti si iscrivono da privatisti per la fase teorica e poi passano all’autoscuola per la fase pratica.
Ti lascio una serie di articoli di approfondimento che ti spiegano come prendere la patente:
Quanto ci metto a fare la patente?
Le tempistiche per prendere la patente B dipendono soprattutto da tre cose:
- La tua capacità di organizzarti nella preparazione dei vari documenti ed iscriverti senza far passare troppo tempo.
- Tempo di preparazione all’esame di teoria.
- Capacità di imparare a guidare in tempi rapidi.
Per legge hai a disposizione:
- 6 mesi (da quando ti iscrivi) per passare l’esame teorico
- 1 anno (da quando passi la teoria) per superare l’esame pratico.
Se ti organizzi bene con l’iscrizione (per esempio prepari tutti i documenti prima dei 18 anni e ti iscrivi subito dopo) e nel frattempo studi per la patente B con un Metodo Specifico (come il Metodo MPE), dopo circa 2 settimane dal compimento dei 18 anni potresti già dare l’esame teorico.
Possiamo fare un ragionamento simile per la parte pratica. Se inizi ad esercitarti fin da subito e lo fai costantemente quasi tutti i giorni, puoi essere pronto per l’esame pratico in 1 mese o 1 mese e mezzo.
Io stesso in circa 45 giorni ho portato all’esame di guida allievi che al primo giorno non sapevano nemmeno accendere l’auto. Hanno ascoltato il mio consiglio di allenarsi quasi tutti i giorni e ce l’hanno fatta in tempi rapidi.
I più veloci quindi, prendono la patente in circa 2 mesi totali.
Se parti organizzato e superi velocemente l’esame teorico, l’unica cosa che potrebbe allungare i tempi è la fase pratica. Come è normale che sia, è un po’ più soggettiva. L’abilità alla guida non è infatti uguale per tutti. Ma anche in questo caso, impegno e costanza ti faranno imparare in poco tempo.
Iniziare con il piede giusto e passare velocemente l’esame di teoria farà poi la differenza sui tempi totali per prendere la patente.
Che documenti mi servono per iscrivermi alla patente?
I documenti per l’iscrizione alla patente sono uguali sia se decidi di iscriverti in autoscuola, sia se decidi di prenderla da privatista alla Motorizzazione Civile.
Ti servono:
- Modulo di iscrizione (modello TT2112)
- Bollettini da pagare su PAGOPA
- Certificato anamnestico rilasciato dal tuo medico di base
- Certificato medico di un ufficiale sanitario e sua fotocopia
- 3 foto tessera recenti
- Fotocopia di un documento d’identità
- Fotocopia del codice fiscale
- Fotocopia della patente, se ne hai già una
- Dichiarazione di residenza, se non corrisponde a quella indicata nel documento personale
Posso iscrivermi alla patente prima dei 18 anni?
Puoi iscriverti alla patente B soltanto DOPO aver compiuto 18 anni di età.
Se vuoi prendere la patente il prima possibile, quello che puoi fare prima dei 18 anni è:
- Preparare tutta la documentazione (pagare i bollettini e ottenere il certificato medico).
- Iniziare a prepararti per conto tuo in modo da essere subito pronto per l’esame appena compi 18 anni.
Dove si pagano i bollettini della patente?
Da un po’ di tempo a questa parte, i bollettini della patente sono online tramite il circuito PAGOPA.
Hai quindi due scelte:
- Pagarli direttamente online.
- Farti preparare la ricevuta e pagarli in posta o al tabacchino.
Ti spiego come pagare i bollettini patente online in questo articolo.
Come funziona dopo che mi sono iscritto alla patente?
Dal giorno dell’iscrizione alla patente iniziano i 6 mesi di tempo per superare l’esame di teoria.
Non hai un tempo minimo d’attesa per dare l’esame.
Se non sei obbligato a sostenere l’esame teorico, i giorni seguenti l’iscrizione ti viene consegnato il foglio rosa.
In questo caso quindi parte 1 anno di tempo per superare l’esame pratico.
Come funziona l’esame di teoria della patente?
L’esame teorico della patente B è una prova a quiz a cui devi rispondere VERO o FALSO.
Troverai:
- 30 quiz
- Massimo 3 errori consentiti (3 errori promosso – 4 errori bocciato)
- 20 minuti di tempo (30 con certificazione DSA)
Hai 6 mesi di tempo (calcolati dal giorno di iscrizione) e due tentativi per superarlo.
Per avere tutti gli approfondimenti e conoscere gli argomenti richiesti, ti lascio l’articolo sull’esame teorico della patente B.
Queste regole valgono anche per gli esami teorici delle patenti AM, A1, A2, A e B1.
All’esame teorico della patente AM hai 25 minuti di tempo e non 20.
Dove si fa l’esame di teoria della patente?
L’esame teorico della patente si svolge presso la Motorizzazione Civile.
Vale per tutti, sia privatisti che iscritti alla scuola guida.
Come prenotare l’esame di teoria della patente?
L’esame di teoria della patente si svolge presso la Motorizzazione Civile.
Ogni sede è organizzata in modo autonomo e ha il suo calendario specifico degli esami.
Prenotarlo è molto semplice. Se sei iscritto ad una scuola guida ci pensano loro. Se sei privatista devi rivolgerti agli uffici della Motorizzazione Civile.
Non servono altri documenti o richieste particolari. È sufficiente quello che hai consegnato all’iscrizione.
Nel caso tu sia privatista hai due possibilità:
- Prenotarlo il giorno stesso in cui consegni tutta la documentazione per iscriverti.
- Prenotarlo in un secondo momento.
Come ti dicevo prima, ogni sede si organizza per conto proprio, sia per quanto riguarda le date dell’esame, sia per le modalità di prenotazione (online oppure presso gli sportelli).
Quanto tempo ho per passare l’esame di teoria della patente?
Per legge, hai 6 mesi di tempo per passare l’esame teorico della patente e due tentativi.
Questi 6 mesi iniziano dal giorno in cui ti iscrivi ufficialmente.
In caso di seconda bocciatura o scadenza dei 6 mesi devi rifare da capo l’iscrizione. A questo punto ripartono ulteriori 6 mesi con altri due tentativi disponibili.
Quanti tentativi ho per l’esame di teoria della patente?
Per legge, hai due tentativi d’esame nell’arco di 6 mesi.
Questi 6 mesi iniziano dal giorno in cui ti iscrivi.
Se il primo esame dovesse andare male, devi attendere almeno 30 giorni per la seconda possibilità.
Fai quindi attenzione che, se alla scadenza dei 6 mesi mancano meno di 30 giorni, non puoi più dare il secondo esame.
Per essere sicuro di avere le due possibilità, ti consiglio di dare l’esame al massimo entro 4 mesi dall’iscrizione.
Quanto tempo serve per prepararsi all’esame di teoria della patente?
La tempistica per prepararsi all’esame della patente dipende da vari fattori:
- Quanta voglia e determinazione hai nel volere la patente (la vuoi subito oppure ti basta prenderla prima o poi?).
È chiaro che se vuoi la patente subito a tutti i costi hai quella “spinta” che ti fa essere veloce e non molli.
Se invece prenderla subito o più avanti non ti cambia molto, rischi di allungare i tempi di molto. - Organizzazione con il resto della tua vita.
Non serve sacrificare tutti i tuoi impegni per la patente. Però devi comunque organizzarti in modo da poterle dedicare una parte del tuo tempo. - Metodo di Studio e Strategia d’Esame.
Avere un Metodo Specifico che ti fa risparmiare tempo è fondamentale per non perdere dei mesi.
La maggior parte delle persone ti dice che i più veloci e intelligenti ci mettono almeno 1 mese per studiare la patente. E che di solito la maggior parte è pronta in 2 o 3 mesi.
Questo è vero per chi studia la patente senza un metodo o con lo stesso metodo che usa per la scuola o l’università.
La preparazione all’esame della patente non dipende dal fatto che “sei bravo a scuola” oppure che “sei intelligente” o che “impari velocemente”.
Con il Giusto Metodo puoi essere pronto in 7 Giorni.
Non mi credi?
Guarda le recensioni di chi ha provato Patente in 7 Giorni e ha superato l’esame velocemente:
👉🏼 https://portalepatente.it/patente-in-7-giorni-recensioni/
Quanti quiz devo fare per passare l’esame di teoria?
Risposta breve e sintetica. Se non hai particolari difficoltà con la lingua italiana, con circa 200 schede quiz (fatti in un determinato modo che spiego all’interno dei miei corsi) puoi essere pronto per l’esame di teoria della patente B.
Ma la cosa più importante sui quiz della patente B non è “quanti” ne fai, ma “come” li fai.
Non si tratta solo di dire “mentre fai quiz non distrarti con le notifiche del telefono o la televisione” (lo sappiamo tutti, ma poi perché non lo facciamo?).
Si tratta di mettere in pratica una serie di accorgimenti in modo da farli nel modo corretto e di applicare una strategia precisa.
Ne parlo in modo dettagliato e approfondito all’interno del Metodo MPE in Patente in 7 Giorni.
Ti suggerisco poi questo articolo che ti da ulteriori consigli su come studiare per la patente.
Quando inizio a fare i quiz per l’esame di teoria?
Come spiego all’interno del Metodo MPE, devi iniziare fin da subito ad esercitarti con i quiz della patente.
Uno degli errori più comuni è aspettare di aver fatto un tot di argomenti o addirittura tutti quanti.
Per superare l’esame non si tratta solo di conoscere le nozioni teoriche. Devi anche capire il linguaggio dei quiz.
Ci sono infatti un mucchio frasi complesse e di trabocchetti che ti fanno sbagliare la domanda anche se conosci bene i concetti teorici.
Quindi inizia a fare i quiz fin dal primo giorno.
Parti con quelli per argomento per poi passare a quelli di simulazione d’esame (che li includono tutti).
Quando smetto di fare i quiz per argomento e inizio quelli misti come all’esame?
Uno degli errori più frequenti è di fare le schede di simulazione esame soltanto dopo aver studiato tutti gli argomenti.
Non aspettare così tanto. È importante che ti abitui all’esame il prima possibile.
Quando in una scheda fac-simile d’esame rispondi alla maggior parte delle domande senza “buttarla a caso” significa che è il momento di abbandonare i quiz per argomento e passare a quelli “misti” d’esame.
Il motivo è molto semplice. Il tuo tempo è prezioso. Perché devi perderlo per rispondere a caso a domande di cui non sai nulla?
Il momento preciso di questo passaggio dipende anche dalle tue conoscenze pregresse su questi argomenti.
Se “ne sai già qualcosa” anche senza aver mai aperto il libro della patente, lo farai prima.
Se invece non sai praticamente nulla di regole stradali è chiaro che dovrai esercitarti sui quiz per argomento per più tempo.
Quando mi dicono se sono promosso all’esame di teoria?
L’esito dell’esame teorico della patente è immediato. Saprai subito se sei promosso o bocciato.
Ti basta aspettare che tutti i candidati in aula finiscano il loro esame.
Come faccio a sapere quanti errori ho fatto all’esame di teoria?
Dal giorno successivo all’esame puoi andare sul sito “Portale dell’Automobilista” e, accedendo all’area riservata, puoi scaricare la tua scheda d’esame.
Cosa succede se vengo bocciato all’esame di teoria?
Nell’arco di 6 mesi (a partire dal giorno di iscrizione) hai due tentativi d’esame a disposizione.
In caso di bocciatura all’esame teorico della patente hai quindi il secondo tentativo!
Ti basta prenotare un ulteriore esame esattamente come hai fatto per il primo.
Per legge devono trascorrere almeno 30 giorni fra il primo esame andato male e il secondo tentativo.
Fai quindi attenzione se sei vicino alla scadenza dei 6 mesi perché potresti non avere il tempo sufficiente per riprovarci.
Se invece sei stato bocciato per la seconda volta (e quindi hai esaurito i tentativi), devi effettuare da capo l’iscrizione con la stessa procedura della prima.
Considera inoltre che, se sei privatista, non hai costi aggiuntivi per il secondo esame.
Se invece sei iscritto alla scuola guida, spesso ti troverai costretto a pagare una certa somma (anche 100-150€) per effettuare il secondo tentativo.
Se vengo bocciato all’esame di teoria devo pagare di nuovo?
Dipende.
Se sei privatista non devi pagare nulla in più.
Ti basta prenotare il secondo tentativo allo stesso modo in cui hai prenotato il primo.
Se sei iscritto alla scuola guida molto spesso devi pagare una certa cifra.
Tale costo dipende dal listino prezzi della specifica autoscuola. Spesso è di 100-150€.
In caso di seconda bocciatura o scadenza dei 6 mesi devi pagare il costo di una nuova iscrizione. Questo vale per tutti. Sia privatisti che allievi delle autoscuole.
Come funziona l’esame di guida della patente?
L’esame pratico della patente è diviso in 3 fasi:
- Domande (relative ai comandi del veicolo, i controlli e la manutenzione)
- Manovre
- Guida vera e propria.
Queste fasi sono a sbarramento nel senso che devi per forza superare positivamente una fase per passare alla successiva.
Non è quindi automatico e scontato guidare. Devi prima rispondere bene alle domande e poi effettuare correttamente le manovre.
Vuoi approfondire il funzionamento del tuo specifico esame? Vai a questa pagina e scegli la guida specifica per la tua categoria di patente.
Per superare la fase iniziale delle domande ho creato una guida specifica che ti permette di capire che cosa ti chiede l’esaminatore e come devi rispondere nel modo corretto:
- Esame Pratico in 7 Minuti (Patente B)
- Esame MOTO in 7 Minuti (Patente A1, A2 e A)
Quanto costa l’esame pratico della patente?
Il costo dell’esame di guida cambia se sei privatista e dipende dalle specifiche tariffe dell’autoscuola.
Ti ricordo che puoi fare da privatista SOLO gli esami pratici delle patenti AM, A1, A2 e A e quello della revisione della patente. Per tutti gli altri sei obbligato a rivolgerti alla scuola guida.
L’esame da privatista non ha costi aggiuntivi in quanto usi un veicolo di tua proprietà.
L’esame con la scuola ha un costo all’incirca di 150 – 200€.
In caso di bocciatura, la ripetizione dell’esame ti costa nuovamente la stessa cifra.
Dove si svolge l’esame pratico?
L’esame pratico di guida solitamente si svolge presso la sede dell’autoscuola.
Se sei privatista, lo farai nelle zone limitrofe della Motorizzazione Civile a cui ti rivolgi.
Quanto dura l’esame di guida della patente?
L’esame pratico della patente dura all’incirca 40 minuti.
I tempi delle 3 fasi sono all’incirca questi:
- Domande: circa 5 minuti.
- Manovre: circa 10 minuti.
- Guida: circa 25 minuti.
L’esame potrebbe essere leggermente più breve se per esempio rispondi molto bene alle domande. Oppure se i parcheggi ti riescono al primo colpo senza troppe manovre di aggiustamento.
Potrebbe allungarsi se invece hai qualche incertezza. In questo caso l’esaminatore decide di darti un po’ di tempo aggiuntivo per “farti recuperare” e permetterti di dimostrare che “ti meriti” la patente.
Tutto questo è ovviamente a scelta dell’esaminatore. Non è obbligato a farlo.
Quante guide mi servono per essere pronto all'esame?
Risposta sintetica.
Per esperienza lavorativa ti posso dire che per la patente B sono necessarie mediamente 10-12 ore (considera che 6 ore sono obbligatorie per legge). I più veloci se la cavano in 6-8 ore.
Per le patenti delle moto (AM, A1, A2 e A) si va dalle 3 alle 6-7 ore a seconda del livello di esperienza di guida.
Se hai già un’altra patente sei già abituato al traffico. Se invece devi prendere la patente AM o A1 devi anche imparare a “stare su strada”.
Risposta più approfondita.
Il numero di guide per essere pronti all’esame è molto personale.
Le ore di guida che mediamente sono necessarie sono quelle che ti ho indicato prima, ma non farti influenzare troppo da quei numeri. Prendili solo come riferimento.
Dipende da tantissimi fattori, soprattutto da:
- Obiettivo che ti dai.
Se ti fissi fin dall’inizio un obiettivo specifico (per esempio “voglio la patente entro 2 mesi”) e non generico (per esempio “voglio la patente il prima possibile”) imposti la tua mente in modo da riuscirci in questo arco di tempo. - Costanza e impegno nelle guide, soprattutto al di fuori dell’autoscuola.
Imparare a guidare è come iniziare un nuovo sport o a suonare un nuovo strumento musicale. Più fai pratica e prima impari le basi. Io consiglio sempre ai miei allievi di guidare tantissimo a casa. Ti serve per imparare più velocemente e fare esperienza per strada. È l’unico modo che hai per accelerare la preparazione e fare meno guide con l’autoscuola. - Particolari paure o “traumi” dovuti ad incidenti passati.
In questi casi devi avere un attimo di “pazienza” in più per prendere confidenza e tranquillità alla guida. Non avere fretta, concediti il tempo di imparare secondo i tuoi tempi.
Ti sembrerà strano che non ho citato il fatto che “devi essere portato“.
Ovviamente, se guidare “ti riesce facile” fai tutto più velocemente. Ma ti assicuro che non fa la differenza.
Quello che fa davvero la differenza è l’obiettivo che ti dai. Se sei veramente determinato ad avere la patente in poco tempo, automaticamente ti impegni molto (anche tutti i giorni) nel guidare.
Ho avuto tanti allievi che “partivano da zero” e “non erano portati” che hanno fatto meno ore di guida di altri che in realtà erano più bravi, ma che se la sono presa comoda.
Quanto ci metto a prepararmi per l’esame di guida?
Risposta sintetica.
Per esperienza ti posso dire che i più veloci sono pronti per l’esame nel giro di 1 mese – 1 mese e mezzo dalla prima guida.
La maggior parte riesce a dare l’esame di guida nell’arco di 2 mesi – 2 mesi e mezzo.
Risposta più approfondita.
La tempistica per essere pronti all’esame è molto personale.
Applica gli stessi ragionamenti che ti ho fatto nella domanda precedente.
Non sentirti svantaggiato perché “parti da zero” o “non sei portato” per la guida.
Ho avuto tantissimi allievi che non sapevano nemmeno come si accendesse la macchina e che, guidando tantissimo a casa (quasi tutti i giorni), hanno imparato in 1 mese e mezzo.
Quello che fa la differenza è proprio questo: impegnati ogni giorno alla guida e vedrai che recupererai lo “svantaggio” che pensi di avere rispetto a “chi sa già guidare”.
Quando posso iniziare a guidare anche a casa?
Il foglio rosa è subito valido per allenarti in ogni momento.
Puoi quindi iniziare subito a guidare sia a casa che in autoscuola.
La riforma del Codice Della Strada in vigore dal 14 dicemebre 2024 dice che puoi guidare privatamente solo dopo aver effettuato le guide obbligatorie in autoscuola.
Ad oggi tale regola NON è ancora in vigore. Quindi concretamente non è ancora cambiato nulla.
Ti consiglio di guidare tanto anche al di fuori della scuola guida e fin dal primo giorno.
Imparare a guidare è come imparare un nuovo sport o uno strumento musicale. Più pratica fai, specialmente all’inizio, più velocemente impari.
Inoltre guidare a casa ti rende più “responsabile” della situazione perché nella tua auto non ci sono i doppi pedali come in autoscuola.
Capisco che all’inizio potrebbe spaventarti, ma in realtà è il modo migliore per crescere perchè sei costretto ad andare oltre le tue paure e trovare una soluzione.
Sai che non c’è nessun altro che, per esempio, può frenare il veicolo. Questo ti costringe a ragionare in anticipo su quello che devi fare e ad affrontare i pericoli con molta prudenza. In autoscuola, invece, è tutto più “leggero” perché sai di avere la sicurezza dell’istruttore.
Ovviamente all’inizio non prenderti troppi rischi. Scegli strade tranquille o anche isolate. Parti da situazioni semplici e poi gradualmente, magari anche con il consiglio dell’istruttore, passa a strade un po’ più trafficate.
Inizia subito a guidare anche a casa e non avere fretta di fare troppe cose fin dal primo giorno. Prenditi il tuo tempo.
Che domande mi fanno all’esame di guida della patente?
L’esami pratico di guida inizia con delle domande dell’esaminatore.
Gli argomenti sono vari e riguardano:
- I comandi di base del veicolo
- La preparazione ad una guida sicura
- Controlli e manutenzione del veicolo
Oltre a conoscere il contenuto della risposta, è bene che sai anche il “come rispondere” nel modo corretto.
Spesso l’esaminatore fa una domanda un po’ più generica e vuole sentirsi dire una serie di cose, non una sola.
Proprio per questo ho creato una guida che ti permette di:
- Conoscere tutte le possibili domande dell’esaminatore
- Capire come rispondere all’esaminatore. Rispondere come vuole sentirsela dire lui.
È disponibile per la patente B e anche per le patenti A1, A2 e A.
Ti lascio i link:
- Esame Pratico in 7 Minuti (patente B)
- Esame Moto in 7 Minuti (patenti A1, A2 e A)
L'esaminatore potrebbe chiedermi qualcosa mentre guido?
No. La fase delle domande è solo quella iniziale.
Una volta superata quella, mentre guidi non ti vengono più fatte domande.
Potrebbe comunque capitare che l’esaminatore ti chieda qualcosa in merito a un eventuale errore. Ma sarebbero questioni giusto per verificare la tua consapevolezza alla guida. Non di un “interrogazione” vera e propria.
All’esame di guida mi chiedono di parcheggiare?
All’esame pratico ti possono chiedere di parcheggiare.
Non è automatico, ma accade spesso.
Nello specifico ti possono chiedere:
Non te li chiedono entrambi, ma solo uno fra questi due tipi.
Chi mi dice la strada durante l'esame di guida?
Dipende. Di solito l’esaminatore ti da le indicazioni stradali.
Potrebbe però decidere che sia il tuo istruttore a scegliere il percorso d’esame.
Dipende quindi dalla volontà dell’esaminatore.
Quanto dura la guida dell’esame pratico?
La guida dell’esame pratico dura all’incirca 25 minuti.
Intendo la fase di guida effettiva su strada. Non l’esame in totale (che dura circa 40 minuti).
Questa tempistica potrebbe allungarsi se per esempio commetti qualche incertezza.
In questo caso l’esaminatore potrebbe decidere di darti un po’ di tempo aggiuntivo per “farti recuperare” dall’errore.
Che auto guido durante l'esame di guida?
All’esame pratico guidi il veicolo dell’autoscuola.
Nel caso degli esami moto (patenti AM, A1, A2 e A), se li fai da privatista, guidi la tua moto personale (oppure presa in prestito o noleggiata).
Mi dicono subito se sono promosso all’esame di guida?
Certamente.
L’esito dell’esame di guida è immediato e ti viene subito consegnata la patente.
Dopo che passo l’esame di guida, quando mi danno la patente?
La patente ti viene consegnata subito.
Quante volte posso dare l’esame di guida?
Per legge, hai 3 tentativi per passare l’esame pratico della patente in 1 anno di tempo.
Fra un esame andato male e il successivo devono trascorrere almeno 30 giorni.
Puoi effettuare il primo tentativo d’esame dopo almeno 30 giorni dall’emissione del foglio rosa.
Cosa succede se vengo bocciato all'esame di guida?
Il foglio rosa ti permette 3 tentativi d’esame nell’arco di 1 anno di tempo.
Questo significa che, in caso di bocciatura, hai ancora 2 prove a disposizione.
Per poter ripetere l’esame devono passare almeno 30 giorni dalla bocciatura.
Devi quindi fare attenzione se manca poco alla scadenza del foglio rosa perché potresti non avere più tempo a disposizione per riprovarci.
Non devi ripetere le guide obbligatorie (nel caso della patente B) e, in generale, non sei obbligato ad effettuare altre guide.
Ovviamente se l’esame è andato male significa che hai qualcosa da sistemare, anche se poco.
Di conseguenza, anche se non obbligatoria per legge, metti sempre in conto qualche guida aggiuntiva per perfezionarti e superare con più sicurezza il prossimo esame.
Devo fare altre guide se vengo bocciato all'esame pratico?
Non sei obbligato per legge ad effettuare altre guide dopo la bocciatura.
Ovviamente se l’esame è andato male significa che c’è qualcosa da sistemare.
Metti quindi in conto di frequentare qualche guida aggiuntiva in vista dell’esame successivo.
Ti può essere utile anche solo per fare “il punto della situazione” e focalizzarti di nuovo sui vari aspetti dell’esame.
Se vengo bocciato all'esame di guida devo pagare di nuovo?
Dipende.
Se fai l’esame da privatista non hai costi aggiuntivi (puoi essere un privatista solo per le patenti AM, A1, A2 e A).
Nel caso di esame con la scuola guida devi pagare di nuovo.
Solitamente costa all’incirca 150-200€, dipende dalle specifiche tariffe dell’autoscuola.
Come posso avere il foglio rosa?
Il foglio rosa ti viene consegnato solamente dopo che hai superato l’esame di teoria.
Se non sei obbligato a sostenere questo esame (perché per esempio vuoi prendere la patente B e hai già la patente A1), lo ricevi nei giorni immediatamente successivi all’iscrizione.
Dove devo andare per avere il foglio rosa?
Se sei iscritto in autoscuola, sarà lei a consegnartelo.
Se sei privatista dovrai recarti allo sportello della Motorizzazione Civile per ritirarlo.
Ti ricordo che il foglio rosa ti viene dato solo dopo che hai superato l’esame di teoria. In alternativa, se non devi sostenere l’esame teorico, ti verrà consegnato nei giorni successivi all’iscrizione.
Quando mi danno il foglio rosa dopo che ho passato l’esame di teoria?
Il foglio rosa viene emesso nei giorni immediatamente successivi al superamento dell’esame di teoria della patente.
Spesso è proprio il giorno dopo. Potrebbe capitare che devi attenderne qualcuno in più. Dipende dalla specifica Motorizzazione in cui fai l’esame.
Dove posso andare con il foglio rosa?
Il foglio rosa è valido in tutta Italia.
Puoi allenarti in tutte le strade e a qualsiasi ora. Sia di giorno che di notte.
Se il veicolo che guidi ha il posto del passeggero a fianco del conducente, devi farti accompagnare da una persona che ha:
- massimo 65 anni di età
- almeno 10 anni della categoria di patente che vuoi conseguire (oppure anche meno di 10 anni, ma con una patente di categoria superiore).
Posso guidare in autostrada con il foglio rosa?
Certamente. Con il foglio rosa puoi guidare anche in autostrada. Sia di giorno che di notte, in qualsiasi orario.
In questo tipo di strade però non puoi portare passeggeri.
Devi esserci solamente tu e la persona che fa da accompagnatore/istruttore (quella con 10 anni di patente e massimo 65 anni di età).
Inoltre, ti ricordo che con il foglio rosa in autostrada hai il limite di velocità di 100 km/h.
Per approfondire, ti lascio l’articolo specifico sulle regole del foglio rosa.
Posso guidare di notte con il foglio rosa?
Certamente. Con il foglio rosa puoi guidare anche di notte. È valido in qualsiasi orario e solamente nel territorio italiano.
In questa condizione però non puoi portare passeggeri.
Devi esserci solamente tu e la persona che fa da accompagnatore/istruttore (quella con 10 anni di patente e massimo 65 anni di età).
Cosa si intende per “guidare di notte”?
Il Codice Della Strada parla di guida in condizioni di visione notturna.
Quindi la fascia oraria è quella dell’obbligo di accensione dei fari anabbaglianti. Da mezz’ora dopo il tramonto a mezz’ora prima del sorgere del sole.
Di conseguenza l’orario è variabile in base alla stagione.
Per approfondire, ti lascio l’articolo specifico sulle regole del foglio rosa.
Posso portare passeggeri con il foglio rosa?
Certamente. Con il foglio rosa puoi portare anche dei passeggeri.
Ovviamente la persona che fa da accompagnatore/istruttore (quella con 10 anni di patente e massimo 65 anni di età) deve essere seduta al tuo fianco.
Attenzione però. NON puoi portare passeggeri con il foglio rosa in queste situazioni:
- Guida in condizioni di visione notturna.
- Guida in autostrada.
- Guida in strade extraurbane principali.
Con il foglio rosa per le patenti AM, A1, A2 e A non puoi portare passeggeri.
Per approfondire, ti lascio l’articolo specifico sulle regole del foglio rosa.
Quali auto posso guidare con il foglio rosa?
Con il foglio rosa NON hai limitazioni sulla guida dei veicoli.
Puoi guidare tutti i veicoli che ti abilita la patente che stai conseguendo.
Di conseguenza non ci sono i famosi limiti per neopatentati.
Ovviamente non puoi essere da solo. Deve accompagnarti una persona con:
- Massimo 65 anni di età.
- Almeno 10 anni di patente, oppure patente di categoria superiore a quella che stai prendendo.
Posso guidare il motorino con il foglio rosa?
Certamente. Con il foglio rosa della patente B puoi guidare anche il motorino.
Nello specifico puoi guidare:
- Ciclomotori (cilindrata massima 50 cc)
- Motocicli di:
- Cilindrata massima 125cc
- Potenza massima 11 kW
- Rapporto potenza/peso massimo di 0,1 kW/kg
Puoi guidarli da solo senza accompagnatore se NON hanno il posto del passeggero a fianco del conducente (caso classico di moto e motorini).
Vuoi passare l’esame della patente al primo tentativo?
Con Patente in 7 Giorni ti prepari Velocemente grazie al Metodo MPE.
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