La patente C permette di guidare i cosiddetti camion, cioè quelli che tecnicamente si chiamano autocarri di massa complessiva (da libretto) superiore a 3500kg. Per ottenerla si deve superare l’esame di teoria e quello di pratica. Quest’ultimo, oltre alla guida vera e propria, richiede l’esecuzione di un paio di esercizi in un piazzale. Le manovre esame patente C sono le seguenti:
- retromarcia in curva
- parcheggio per operazioni di carico e scarico
Manovre esame patente C
Si tratta sostanzialmente di dimostrare che sappiamo manovrare il veicolo in situazioni in cui è richiesta precisione. È una prova di manualità, per così dire.
Non è quindi una gara in cui “vince il più veloce”. Basta eseguire la manovra nel tempo necessario, senza esagerare ovviamente.
L’obiettivo far vedere che “ci sappiamo fare” quindi se siamo troppo lenti significa che dobbiamo esercitarci ancora per migliorare.
Non devi temere di non saper fare abbastanza. Auto-valutarsi è facile. Con un po’ di buon senso chiunque riesce a capire se il colui che sta facendo manovra ha un minimo di abilità o meno!
È prevista la bocciatura per:
- manovra non riuscita
- andatura irregolare
- eccessivo tempo impiegato
- mancato controllo dell’area (specchietti e visione diretta)
Retromarcia patente C
Viene chiesta la retromarcia con svolta verso destra o sinistra.
Si deve quindi percorrere un breve tratto rettilineo per poi iniziare a curvare seguendo un’aiuola o la traccia formata da una serie di coni.
Sono concessi dei piccoli aggiustamenti con il volante. Se l’andatura è eccessivamente irregolare a zig zag è evidente la necessità di fare più esercizio (pensaci: andrebbe bene fare così nella vita reale?).
La retromarcia non ha lunghezza fissa. Si percorre un tratto sufficiente da permettere all’esaminatore di valutare l’effettiva capacità.
Parcheggio patente C
Viene chiesto di parcheggiare per prepararsi alle operazioni di carico e scarico.
Difficilmente si ha la disponibilità di rampe, piattaforme o strutture simili. Spesso si risolve la questione facendo un parcheggio a “S” in retromarcia mettendo dei coni come riferimento.
È importante mettere in atto tutti i passaggi richiesti in tempi ragionevoli e posizionarsi il più paralleli possibile.
È inoltre fondamentale il controllo costante della zona e l’uso corretto degli indicatori di direzione (le frecce!!) sia in entrata che in uscita dal parcheggio.
Ecco tutto quello che devi sapere per affrontare le manovre esame patente C nella maniera corretta.
Gli elementi fondamentali, oltre alla buona riuscita della manovra, sono la capacità nel manovrare il mezzo come voluto e il controllo costante della zona tramite gli specchi retrovisori.
Viene dato meno peso al tempo impiegato, tant’è che nulla viene cronometrato. È ovvio che la vera abilità verrà acquisita nei successivi mesi e anni di guida a bordo dei mezzi pesanti.
Per concludere, di lascio un paio di link che sicuramente ti sono utili:
- info su tutto l’esame di guida per la patente C
- approfondimento sulle domande iniziali dell’esaminatore
- procedura completa passo-passo per conseguire la patente