Che tu voglia farla alla scuola guida o da privatista la procedura e i documenti per prendere la patente sono sempre gli stessi:
- Modulo TT2112: è la domanda di conseguimento (disponibile online o alla Motorizzazione)
- Ricevuta dei seguenti bollettini PAGOPA:
- Tariffa “N067 – ESAME DI TEORIA CONSEGUIMENTO PATENTE DI GUIDA” (42,40 €)
- Tariffa “N019 – ESAME DI PRATICA CONSEGUIMENTO PATENTE DI GUIDA” (16,00 €)
- Tariffa “N019 – IMPOSTA DI BOLLO” (necessaria per il certificato medico – 16,00 €)
- Tre fotografie formato tessera, recenti e a capo scoperto (eccetto per motivi religiosi).
- Documento d’identità non scaduto e relativa fotocopia (se sei minorenne servirà anche quella del genitore/tutore che firma la domanda).
- Permesso di soggiorno o carta di soggiorno e relativa fotocopia se trattasi di cittadino extra comunitario.
- Certificato anamnestico rilasciato dal tuo medico di base: ti serve per poter fare il certificato medico.
- Ricevuta del certificato medico
- Fotocopia della patente se già ne possiedi una
Devi sempre pagare la tariffa N067. Anche se non fai l’esame di teoria.
Dove espressamente specificato, la Sicilia e la Provincia Autonoma di Trento hanno bollettini con codici tariffa diversi.
Li vedi nell’elenco delle varie tariffe quando le selezioni per pagarle.
Tutto ciò vale per la sola patente; se vogliamo conseguire il CAP o la CQC merci e persone sono richieste altre formalità.
Per saperne di più, ecco a te documenti CAP e i documenti CQC.
Documenti per prendere la patente: visita medica e tempistica
Ti ricordiamo che, entro 6 mesi dall’iscrizione, puoi dare al massimo 2 prove teoriche: in caso di doppia bocciatura o scadenza dei termini devi ripresentare tutta la documentazione di cui sopra.
Lo stesso vale per la fase pratica, con la differenza che, per una sola volta, puoi riportare il foglio rosa tenendo quindi valido l’esame teorico appena superato. Devi comunque rifare tutti i documenti per prendere la patente.
La visita medica per la patente
Il certificato medico ha una validità di 3 mesi e per farlo devi rivolgerti ad un medico autorizzato fra i seguenti:
– Medici dipendenti delle unità sanitarie locali;
– Medici appartenenti ai ruoli del Ministero della salute;
– Medico appartenente al ruolo sanitario della Polizia di Stato;
– Medico appartenente al ruolo sanitario del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco;
– Medici militari in servizio permanente effettivo,
– Ispettore medico delle Ferrovie dello Stato;
– Ispettore medico del ministero del lavoro e delle politiche sociali.
Solitamente, per comodità ci si reca in autoscuola (non conta il fatto che tu sia privatista) ma nulla ti vieta di sceglierne un altro a te più comodo.
In caso di particolari patologie o menomazioni psicofisiche, può essere richiesta la visita presso la Commissione Medica Locale.
Si tratta di fare esami più approfonditi che variano caso per caso e la valutazione di idoneità (disponendo eventualmente delle modifiche al veicolo o l’obbligo di determinate protesi) viene data da una serie di medici (quelli della Commissione, appunto). E’ questo il caso delle patenti speciali, per esempio.
Vuoi sapere cos’altro è richiesto per la patente? Ecco a te i requisiti patente.