Quando la patente C1 non basta ed è necessario estenderla bisogna sostenere una specifica prova. Patente C1E esame di pratica: tutte le regole.
Patente C1E esame di pratica
L’esame di pratica della patente C1E si articola in tre fasi:
- Preparazione alla guida e domande
- Manovre
- Circolazione nel traffico
Approfondiamo il funzionamento delle varie fasi.
Preparazione alla guida e domande
La preparazione alla guida consiste nel regolare correttamente sedile, poggiatesta, specchietti retrovisori e cinture di sicurezza (se regolabili).
Le domande riguardano i comandi del veicolo e i dispositivi di sicurezza e agganciamento di motrice e rimorchio.
Manovre in area chiusa
Partendo con la motrice a fianco del rimorchio si procede all’agganciamento.
Si passa poi alla retromarcia in curva seguendo l’andamento dei coni a terra.
Circolazione nel traffico
L’esame si conclude con la prova di guida in ambito urbano, extraurbano e in autostrada. In tale fase, della durata di almeno 45 minuti, il candidato deve dimostrare di saper manovrare in sicurezza il complesso veicolare e di essere a conoscenza di tutte le regole.
La procedura per il conseguimento della patente C1E è semplice: iscrizione e conseguente rilascio del foglio rosa, esercitazioni di guida ed esame finale. Per l’approfondimento ecco come prendere la patente C1E.
Anche la spesa è simile a quella delle altre patenti superiori: per farti un’idea, ecco il costo patente C1E.
Veicoli esame patente C1E
L’esame della patente C1E si svolge su un complesso di veicoli costituito da:
- Motrice di categoria C1 munita di doppi comandi. Caratteristiche minime: lunghezza 5 m e massa effettiva almeno 4 t
- Rimorchio di massa effettiva almeno 800 kg
- Lunghezza complessiva di almeno 8 m
- Velocità raggiungibile di almeno 80 km/h con ABS
Lo spazio di carico del rimorchio deve consistere in un cassone chiuso di altezza e di larghezza almeno pari a quelle della motrice.
Non vi è l’obbligo dei doppi comandi in caso di patente C1E speciale.