Devi sempre mantenere una certa distanza da chi hai davanti. È una delle regole fondamentali della circolazione stradale. Se non lo fai, rischi il tamponamento. Specialmente se la frenata è improvvisa. In questo articolo approfondiamo tutte le regole distanza di sicurezza previste dal Codice della Strada. Questa distanza dipende da:
- velocità
- prontezza di riflessi
- condizioni del traffico
- caratteristiche della strada
- condizioni atmosferiche
- tipo e condizioni del veicolo
Quando uno o più di questi fattori peggiora, la distanza di sicurezza deve essere maggiore.
Regole distanza di sicurezza
Il fattore principale che influisce sulla distanza di sicurezza è sicuramente la velocità. Più è alta, maggiore deve essere questa distanza. Questo perché gli spazi di frenata aumentano.
Il Codice Della Strada fissa una distanza minima di sicurezza. Non puoi mai stare al di sotto di questa. È pari allo spazio di reazione. È quello che percorri da quando percepisci il pericolo a quando inizi effettivamente a frenare. Dipende quindi dai tuoi riflessi. Più sei reattivo, prima inizi a frenare.
Possiamo fare un calcolo rapido su questa distanza minima di sicurezza. Prendi la velocità, dividila per 10 e moltiplica tutto per 3.
Per esempio, se viaggi a 70 km/h la distanza minima è di 21 metri.
Per maggiore sicurezza aumenta sempre la distanza al di sopra di questo minimo. Ti aiuta in caso di frenate un po’ più brusche e improvvise. Parliamo quindi di distanza minima e di distanza prudenziale.
Ci sono 3 casi in cui la distanza di sicurezza è fissa. Significa che, indipendentemente dalla velocità, deve essere almeno di tot metri:
- 20 metri da macchine sgombraneve o spargitrici di sale in azione
- 100 metri con divieto di sorpasso specifico per autocarri sopra le 3,5 t
- Con segnale di distanza minima obbligatoria
Strada e distanza di sicurezza
Altro fattore chiave da considerare sono le condizioni della strada. Non sottovalutare tutto ciò che influisce sugli spazi di frenata.
Le condizioni atmosferiche incidono sull’aderenza. Pioggia, neve o ghiaccio rendono la strada molto scivolosa. Ti serve quindi molto più spazio per rallentare e fermarti.
In più tieni d’occhio lo stato di manutenzione e pulizia della strada. La presenza di buche o sporcizia peggiora la tenuta di strada. E di conseguenza il comportamento in frenata.
Considera infine l’andamento della strada. Se invece di essere pianeggiante è in continua salita e discesa la situazione cambia. In salita gli spazi di frenata migliorano, mentre in discesa peggiorano notevolmente.
Veicolo e distanza di sicurezza
Altro fattore importante sono le condizioni del veicolo. Tienilo sempre in buono stato di manutenzione. Non deve mai essere potenzialmente pericoloso per la circolazione.
In relazione alla distanza di sicurezza, ti interessa fare manutenzione a quelle componenti che entrano in gioco durante la frenata. Freni, pneumatici e sospensioni.
Aumenta in modo prudenziale la distanza di sicurezza quando il tuo veicolo non è pienamente efficiente.
Scegli inoltre la distanza di sicurezza in base al peso del veicolo. Più alto, maggiore è lo spazio necessario per fermarti. L’inerzia è maggiore.
Sanzioni distanza di sicurezza
Se non rispetti le regole distanza di sicurezza vai incontro a sanzioni talvolta anche pesanti. Oltre alla multa, rischi anche la sottrazione punti e la sospensione della patente.
Dipende sostanzialmente dalle conseguenze della mancata distanza. Il Codice Della Strada ha creato 3 tipi di sanzione:
- senza incidente o incidente senza conseguenze gravi
- incidente con danni gravi a veicoli
- incidente con lesioni gravi a persone
Per approfondire la questione, ho preparato l’articolo sulle sanzioni distanza di sicurezza.